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LA FERROVIA DI GIUSTINO FORTUNATO

Febbraio 09, 2022

LA FERROVIA DI GIUSTINO FORTUNATO

La strada ferrata venne inaugurata il 1 agosto 1891 nel tratto Rocchetta Sant’Antonio-Rapolla e l’anno successivo, 1 agosto 1892 da Rapolla-Gioia del Colle. L’arteria è stata voluta da Giustino Fortunato, politico, storico e meridionalista lucano, e da Francesco De Sanctis.

Giustino Fortunato (4 settembre 1848-23 luglio 1932) è stato uno dei primi a cogliere con chiarezza e a inserire un quadro unitario di riflessione, l’analisi dell’arretratezza del Mezzogiorno. Frattanto si appassionò all’arte, all’alpinismo e al giornalismo diventando redattore di due giornali del partito moderato: “Unità Nazionale” e “Patria”. Il suo intento politico fu di “cooperare alla ricostruzione civile della patria”, perciò non aderì “né alla Destra né alla Sinistra”. Insieme a Leopoldo Franchetti, fonda l’Associazione per gli interessi del Mezzogiorno, e per questo si batte in Parlamento: una delle sue tante proposte fu quella di costruire le ferrovie ofantine che, secondo il progetto, dovevano passare anche per il suo paese natale, Rionero.

Secondo Fortunato, visto che lo Stato, dall’Unità alla fine dell’Ottocento, non era stato in grado di creare, attraverso politiche appropriate, i prerequisiti dello sviluppo nel Mezzogiorno, fatta eccezione per la politica di espansione della rete ferroviaria (le strade ferrate dell’Ofanto), erano i singoli a dover emergere per risolvere il problema dell’arretratezza.

(https://www.ilciriaco.it/24/10/2015/avellino-celebra-i-120-anni-della-avellino-rocchetta-presto-il-riconoscimento-del-vincolo-storico/ )

(http://rocchettaturismo.it/rocchetta-stazione-la-bologna-del-sud-e-il-rilancio-con-le-ferrovie-turistiche/)