L’Area Protetta Regionale dell’Ofanto è un Parco Fluviale. Per le vostre visite è buona norma informarvi preventivamente sulle condizioni meteo, prestando attenzione all’eventualità di condizioni di morbida del corso d’acqua e/o previsioni di fenomeni alluvionali. Collegandosi al sito della Protezione civile della Regione Puglia è possibile ricevere informazioni utili in tal senso.
Per fare una prima conoscenza con il Parco Regionale si consiglia di accedere all’Area Protetta da una delle undici Porte localizzate lungo tutto il tratto pugliese del Fiume. Le Porte sono luoghi in cui ciascun Comune interessato dal Parco ha costruito nel tempo un rapporto di intimità tra Città e Fiume. Nella Zona 1 del Parco la fruizione naturalistica (pedonale, ciclistica, a cavallo) è solo consentita utilizzando viabilità e sentieristica esistente. Non è consentita l’apertura anche provvisoria di sentieri.
Per le vostre visite al Parco del Fiume Ofanto vi consigliamo di portare sempre con voi: zaino; scarponi da trekking o pedule; una giacca e un capo impermeabile per la pioggia e per il vento; un maglione o un pile nel periodo invernale e, in generale, dei capi di abbigliamento comodi; occhiali e cappello da sole; viveri e bevande per rifocillarsi lungo i sentiero.
Il rispetto dell'ambiente è buona norma in qualsiasi luogo e lo è ancor di più all'interno di un'area protetta. Ecco perché esistono alcune norme di comportamento da rispettare per continuare a salvaguardare il delicato equilibrio degli ambienti del Parco. Nello specificato all'interno del Parco è vietato:
Alcune buone norme di comportamento nel caso in cui voleste spingervi fino alle rive del Fiume lungo i sentieri poco battuti.