• Tel: +39 0883 1978921/25
  • ambiente.energia@cert.provincia.bt.it

Fauna

Fauna

Il territorio nei pressi del fiume Ofanto è costituito da un sistema ambientale alquanto articolato, che manifesta una elevata vocazionalità per numerose specie faunistiche, di cui se ne testimoniano ben 60 specie, tra mammiferi, uccelli, pesci, anfibi e rettili.

La zona ospita uno dei mammiferi più minacciati a livello nazionale: la Lontra (Lutra lutra), oltre al Lupo (Canis lupus) presente in Basilicata, al Gatto selvatico (Felis silvestris) e a 12 Chirotteri, comunemente noti come pipistrelli.

Altre specie significative sono tra gli Uccelli: Lanario (Falco biarmicus), Lodolaio (Falvo subbuteo), Corriere piccolo (Charadrius dubius), Nibbio bruni (Milvus migrans), Quaglia (Coturnix dubius), diverse spiecie di Picchi.

La comunità dei pesci, seppur poco rilevante, presenta 3 specie autoctone: Anguilla (Angiulla Anguilla), Alborella del Vulture (Alburnus albidus) e Il Barbo Italico (Barbus plebejus).

Nel complesso nell’Ambito sopravvivono 7 specie di Anfibi, pari al 70 % di quelli segnalati in Puglia e al 17,5 % di quelli presenti in Italia. Tra le 7 si possono menzionare il Rospo comune (Bufo Bufo) e l’Ululone appenninico (Bombina pachypus).

L’area è importante anche per la presenza di alcune specie di Invertebrati interessanti quali Melanargia arge, Cordulogaster trinacrie, Callimorpha quadripunctata.

(PPTR Piano Paesaggistico Territoriale Regionale; VAS Valutazione Ambientale Strategica)