STAZIONE FERROVIARIA ROCHETTA SANT’ANTONIO-LACEDONIA

La stazione viene inaugurata nel 1891 ed è costruita in territorio pugliese a confine con le regioni Campania e Basilicata. La vicinanza con in fiume Ofanto ha permesso, nel corso dei secoli, di rifornire le locomotive a vapore dell’acqua sufficiente per il loro funzionamento; questo però comportava, inevitabilmente, una certa distanza dai centri abitati.

La stazione divenne presto un importante nodo ferroviario, sia per il trasporto delle merci, ma anche per il traffico di passeggeri, grazi ai numerosi contadini della zona. È lunga 120Km contando 27 fermate, 58 ponti e 19 gallerie, lambendo 3 corsi d’acqua quali l’Ofanto, il Sabato e il Calore.

Oggi la stazione è percorsa per lo più a livello turistico, benché lungo la tratta Foggia-Potenza si sia intensificata un’azione di modernizzazione della linea ferroviaria, con interventi di raddoppio ferroviario ed elettrificazione. Dal polo ferroviario di Rocchetta Sant’Antonio si dipartono le linee storiche (Rocchetta-Avellino e Rocchetta-Gioia del Colle, Rocchetta-Spinazzola-Barletta)

(https://it.wikipedia.org/wiki/Stazione_di_Rocchetta_Sant%27Antonio-Lacedonia)