DEPOSITI DI CANNE DELLA BATTAGLIA

Lungo il bordo ofantino delle Murge, in corrispondenza del versante di una delle colline argillose che costituiscono il paesaggio tipico di Canne della Battaglia (comune di Barletta) è possibile distinguere alcune piccole nicchie di frana lungo cui affiorano sedimenti non alterati e privi di copertura vegetale attribuibili a due distinte unità litostratigrafiche: le Argille subappennine e i Depositi marini terrazzati. Le Argille subappennine hanno qui uno spessore affiorante di circa 12,5m e su di esse si rinvengono circa 10m di sabbie e arenarie. Gli ultimi 2-3m della successione sabbiosa sono rappresentati da una crosta calcarea di origine secondaria e di ambiente continentale. Si tratta di una crosta che si forma per risalita capillare di acque sature in carbonato di calcio dal sottosuolo, durante i periodi di lunga siccità.

(“Emergenze geologiche” in Mastronuzzi G., Valletta S., Damiani A., Fiore A., Francescangeli R., Giandonato P.B., Iurilli V., Sabato L., “Geositi della Puglia”, Bari, maggio 2015)