Minervino Murge

Secondo una tradizione, deriverebbe l’origine e il nome da un antico tempio intitolato alla dea Minerva. La città è situata sull’orlo del rialto delle Murge settentrionali, con ampia vista sulla pianura del Tavoliere, da qui l’appellativo “balcone della Puglia”. 

Probabilmente la città risale a 2000 anni prima di Cristo: fu fondata dalle popolazioni japige; secondo la legenda venne fondata nel 216 a.C. quando alcuni legionari romani, scampati alla battaglia di Canne, trovarono riparo sulle Murge.

Tra i monumenti e i luoghi di interesse si distinguono: la Cattedrale dell’Assunta, di origine medioevale ma consacrata nel 1608, il castello del XIV secolo, ridotto poi a palazzo, l’Orologio Vecchio, la Torre quattrocentesca e Faro votivo della villa comunale. Costruito in epoca fascista e inaugurato nel 1932.

L’Antiquarium, fondato nel 1967 da appassionati cultori di archeologia, è stato sistemato in tre sale del Palazzo Comunale. L’Antiquarium conta circa 150 reperti, suddivisi in due sezioni: una classica, ed una preistorica, con materiale riferibile al neolitico, tra cui corredi tombali.

Il comune di Minervino Murge appartiene all’associazione “Borghi Autentici”, che riunisce piccoli e medi comuni, enti territoriali ed organismi misti di sviluppo locale, attorno all’obiettivo di un modello di sviluppo locale sostenibile, equo, rispettoso dei luoghi e delle persone e attento alla valorizzazione delle identità locali. L’obiettivo è di riscoprire i borghi italiani quali luoghi da vivere, sostenere e preservare.

L’agro del Comune occupa il 9,35% del territorio del Parco (pari a circa 14,3 kmq). L’abitato è posto in destra idrografica, del Torrente Locone e dalla omonima Diga, dista circa 16 Km dalla “porta del parco”, nei pressi della località Masseria Lamalunga percorrendo la Str. Vicinale Lamalunga.

• • treccani.it/
  • borghiautenticiditalia.it/
  • BIC PUGLIA SPRIND, “Ofanto. Progetto integrato per la salvaguardia e la valorizzazione ambientale della foce del fiume Ofanto”, Aprile 2004.
  • “Ofanto. Progetto integrato per la salvaguardia e la valorizzazione ambientale della foce del fiume Ofanto”, Aprile 2004.