• Tel: +39 0883 1978921/25
  • ambiente.energia@cert.provincia.bt.it

Candela

Parco Ofanto - Comune di Candela
Febbraio 03, 2022

CANDELA

Candela è un borgo collinare di origini medievali. Sorge su un’altura, nel territorio della Daunia Meridionale. Il paesaggio è molto suggestivo: le colline che circondano il borgo sono ricoperte da una folta vegetazione boschiva e, ai piedi di questi morbidi rilievi, si apre una bellissima vallata.

Le origini di Candela si ipotizzano nel periodo che va del X all’XI secolo, presumibilmente ai tempi della dominazione normanna. Va infine ricordato che parte importante della storia locale, quella che forse più ha contribuito a creare la cultura e le tradizioni degli abitanti del territorio, è legata al fenomeno migratorio che ogni anno portava, attraverso i tratturi, pastori e migliaia di capi di bestiame dai monti dell’Abruzzo ai pascoli della Puglia.

Tra le architetture che presentano elementi di grande valore storico e culturale, nel paese si trovano: la Chiesa Madre che risale al XVI secolo e conserva ancora oggi parte delle originarie forme rinascimentali; la Chiesa del Carmine che fu costruita nel XVIII secolo, come il palazzo di cui fa parte; il Castello edificato nel periodo normanno-svevo e il Palazzo Doria, che fu fatto costruire da Luca Basilico nel 1607.

Parco Ofanto - Comune di Candela
Parco Ofanto – Comune di Candela

I LUOGHI DI INTERESSE

Inserito all'interno del suggestivo Palazzo Ripandelli, il Museo del Giocattolo vi proietterà in quella che è stata l'infanzia dei nostri nonni e bisnonni: potrete ammirare macchinine di latta, bellissime bambole curate in ogni dettaglio, pupazzi in legno e persino ciò che resta di un grosso cavallo in resina, proveniente da una giostra degli anni '20.

Il comune di Candela appartiene all’associazione “Borghi Autentici”, che riunisce piccoli e medi comuni, enti territoriali ed organismi misti di sviluppo locale, attorno all’obiettivo di un modello di sviluppo locale sostenibile, equo, rispettoso dei luoghi e delle persone e attento alla valorizzazione delle identità locali. L’obiettivo è di riscoprire i borghi italiani quali luoghi da vivere, sostenere e preservare.

CANDELA NEL PARCO

L’agro del Comune occupa il 5,40% del territorio del Parco (pari a circa 8,3 . L’abitato è posto in sinistra idrografica, del Fiume Ofanto e dista circa 13Km dalla “porta del parco”, nei pressi della località Masseria Canestrello percorrendo la SP97.

Devo andare a Candela, […]. L’arrivo al paese è spinto dal piacere di vedere le case sotto il sole, è come se anch’esse fossero liete di questo giorno. Muri e finestre, la facciata del comune e di una chiesa, l’insegna di un bar, tutto sembra stare al posto giusto”.

Franco Arminio, “Terracarne. Viaggio nei paesi invisibili e nei paesi giganti del sud Italia”. Mondadori, settembre 2011.

FONTI

  • hseweb.it/candela/hh/index.php
  • borghiautenticiditalia.it/
  • BIC PUGLIA SPRIND, “Ofanto. Progetto integrato per la salvaguardia e la valorizzazione ambientale della foce del fiume Ofanto”, Aprile 2004.
  • , “Ofanto. Progetto integrato per la salvaguardia e la valorizzazione ambientale della foce del fiume Ofanto”, Aprile 2004.